Benvenuto nel sito dell'Associazione Florovivaisti Veneti
L’Associazione Florovivaisti Veneti conta circa 160 aziende associate situate nelle provincie di Verona, Vicenza, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia e Belluno ed ha sede a Bussolengo in via Molinara 50, presso il Mercato Ortofrutticolo. L’Associazione è nata nel 1975 dalla fusione delle associazioni dei vivaisti e dei floricoltori assumendo quindi il nome di Associazione Florovivaisti Veronesi fino al 2009 quando, in seguito all’ingresso di nuovi soci da altre provincie si decise di mutare il nome nell’attuale Associazione Florovivaisti Veneti proprio per dare una valenza regionale.
Il presidente dell’Associazione è Andrea Righi mentre la vicepresidenza è in carica a Maurizio Piacenza e Manola Carollo. Il consiglio è poi così composto: Maurizio Aprili, Bortolazzi Fabiano, Rinaldo Fedrigo, Leonardo Giacopuzzi, Piergiorgio Giambenini, Bellini Francesco, Davide Paiatto, Gabusi Vittorio, Veronese Silvio e Pandolfo Older. . Fa parte del consiglio anche Giampaolo Bevilacqua come presidente del Consorzio per la Valorizzazione dei Prodotti Ortoflorovivaistici Veronesi. Le mansioni di segreteria e di consulenza generale a soci sono svolte dal Segretario Riccardo Mirandola.
Una Associazione quella dei Florovivaisti Veneti che abbraccia l’intero comparto del settore spaziando quindi dai vivaisti viticoli, frutticoli, piante ornamentali, tappeti erbosi, floricoltura, produzione di crisantemo, piantine da orto. Da alcuni anni le aziende hanno cercato nell’Associazione sempre maggior specializzazione favorendo così la nascita di un Centro Servizi Veneto per il Florovivaismo composto da un pool di professionisti specializzati nel florovivaismo che possono dare agli associati la giusta consulenza per una serie di problematiche come contabilità, fisco, urbanistica, pratiche per Psr, sicurezza sul lavoro, ambiente, rifiuti, energie rinnovabili e contenziosi legali.
L’Associazione cura poi tutte le problematiche e le pratiche che riguardano la normativa fitosanitaria e le domande legate alle autorizzazioni vivaistiche. Una parte dei soci si sono poi riuniti all’interno del Consorzio per la Valorizzazione dei Prodotti Ortoflorovivaistici Veronesi per realizzare una serie di progetti come la selezione clonale di viti attiva da 10 anni in un vigneto sperimentale in località Bovolino di Buttapietra, lo studio di incroci di viti resistenti a oidio e peronospora, un campo di piante madri di drupacee nel comune di Castagnaro, lo studio di nuove varietà di crisantemo.
L’Associazione ha poi curato il progetto “Valorizzazione delle Aree Verdi Pubbliche” grazie a un contributo della Camera di Commercio di Verona in collaborazione con la Florveneto, tecnici specializzati, Regione Veneto e altri enti.